Il Pellegrinaggio Macerata-Loreto è un cammino mariano a cui partecipano ogni anno migliaia di persone provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo.
Ne hai sentito parlare e vuoi saperne di più? Vorresti partecipare ma hai ancora qualche dubbio?
Leggi questa guida: troverai tutte le risposte alle domande più frequenti sul Pellegrinaggio Macerata-Loreto.
La lunga tradizione della camminata Macerata - Loreto
Il Pellegrinaggio Macerata-Loreto nasce nel 1978, anno dell’elezione di Giovanni Paolo II, per iniziativa di Don Giancarlo Vecerrica, un giovane insegnante di religione di Macerata che propose il Pellegrinaggio come gesto di ringraziamento alla Madonna a conclusione dell’anno scolastico.
Da allora di strada ne è stata fatta tanta: dalle poco più di 300 persone della prima edizione, anno dopo anno, il numero di partecipanti è cresciuto in modo esponenziale, fino a raggiungere più di 70.000 presenze nelle ultime edizioni.
Quando si fa il pellegrinaggio Macerata – Loreto?
Il Pellegrinaggio Macerata-Loreto si svolge a giugno, di sabato, in notturna.
Di solito viene scelto il sabato immediatamente seguente la fine delle lezioni scolastiche, così come da tradizione.
Il programma prevede che alle h.20.30 venga recitata la Santa Messa presso lo stadio Helvia Recina di Macerata; al termine, verso le h.22.30, i pellegrini partono e si incamminano verso il Santuario di Loreto, dove arriveranno alle 6.30 del mattino successivo.
Come partecipare al Pellegrinaggio Macerata – Loreto?
Al Pellegrinaggio può partecipare chiunque, di qualsiasi fascia d’età.
Mentre però prima era un evento ad accesso libero, l’emergenza sanitaria degli ultimi anni ha limitato il numero dei pellegrini che possono prenderne parte. Motivo per cui, attualmente, per partecipare al cammino è necessario registrarsi compilando un modulo di adesione presente nel sito ufficiale.
Quanti Km sono da Macerata a Loreto?
La distanza da percorrere che separa Macerata a Loreto è di 28km.
28 chilometri che si snodano tra borghi, campagne, paesini, colline del maceratese e sono scanditi da momenti di preghiera e di silenzio, canti, letture e testimonianze.
Pellegrinaggio Macerata – Loreto: il percorso
Il percorso del Pellegrinaggio Macerata-Loreto riprende il cammino mariano di antichissima tradizione.
Ad essere cambiato è solo il luogo di partenza: fino al 1992 era fissato all’interno dello Sferisterio. Dall’anno successivo venne scelto come punto di partenza lo stadio Helvia Recina di Macerata: i pellegrini, dopo aver assistito alla Santa Messa, alle 22.30 lasciano lo stadio e si incamminano verso Loreto.
Il percorso è scandito da alcune tappe:
- la prima è prevista per la mezzanotte all’altezza di Sambucheto. Qui, davanti alla chiesa Santa Teresa del Bambin Gesù, i pellegrini si fermano per l’Adorazione Eucaristica.
- Si prosegue il cammino e a San Firmano i partecipanti ricevono delle fiaccole, formando così una lunga scia luminosa.
- Una seconda tappa è prevista a Becerica dove i pellegrini assistono a uno spettacolo pirotecnico, con luci e fuochi di artificio.
- A Chiarino i pellegrini si fermano per la colazione e il ristoro, vengono infatti allestiti lungo la strada tavoli di dolci e bevande calde, gentilmente offerti da alcuni volontari e organizzatori.
- Segue la parte più faticosa, il “saliscendi” che porta a Loreto, con la recita dell’Angelus e lo scambio della Pace.
- Intorno alle 6.00 si arriva a Loreto dove sul sagrato di Piazza della Madonna, i pellegrini ringraziano la Madonna e ricevono la benedizione con acqua lustrale dai vari vescovi delle più importanti diocesi regionali.
Giunti in Piazza, inoltre, i fedeli depongono in un braciere dei foglietti con le proprie intenzioni di preghiera affinché bruciando vengano elevate al Cielo.
Pellegrinaggio Macerata – Loreto: cosa portare
Dato che si tratta di una camminata e il tragitto è piuttosto lungo, è raccomandato vestirsi con abbigliamento comodo, a strati, e scarpe confortevoli.
Inoltre, si consiglia di portare uno zaino con un ombrello o un impermeabile, per eventuali piogge e una giacca a vento.
Nonostante lungo la strada ci siano delle soste per la colazione ed il ristoro, è consigliato portare bevande calde e snack.
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